Pulsossimetro TempIR

Pulsossimetro TempIR recensione, opinioni e considerazioni

UTILIZZO

Praticità è la parola d’ordine del pulsossimetro TempIR. È sufficiente sollevare la parte superiore, inserire il dito all’interno della pinza e premere il tasto di avvio. Il pulsossimetro non necessita di altre procedure per mettersi in funzione.

Ergonomicamente progettato per non pesare e creare difficoltà durante la fase di monitoraggio, il pulsossimetro si posiziona al dito e lì resta, seguendo e tracciando in tempo reale battito cardiaco, livello di saturazione del sangue (sp02) e curva pletismografica. All’interno della confezione troviamo poi anche un pratico manuale d’uso, che esplica in modo dettagliato le funzionalità principali di questo strumento. Per rendere il tutto ancora più rapido ed immediato, è inclusa anche la coppia di batterie alcaline con cui alimentare lo strumento di misurazione.

SISTEMA DI MONITORAGGIO3

Controllo costante e in tempo reale. Questi i due punti di forza su cui è strutturata la proposta TempIR. Sono sufficiente pochi secondi perché il dispositivo si avvii, iniziando così la misurazione e il monitoraggio costante dei parametri.

Un sensore a infrarossi posizionato in punta si occupa di trasmettere le informazioni al sistema ricevente collocato in prossimità del polpastrello. L’analisi della fonte luminosa che attraversa il tessuto del dito, viene processata e mostrata in tempo reale sul display a chiari numeri.

AUTONOMIA

Il consumo in termini energetici è molto contenuto, al punto che si possono effettuare fino a 1000 misurazioni prima di dover sostituire il pacco batterie. Occorrono due batterie alcaline e il gioco è fatto. Non ci sono problemi di collegamento, ma la semplice pressione di un tasto accanto al display e il pulsossimetro si attiva. Un supporto perfetto da tenere in casa e da utilizzare quando si presenta l’occasione, pratico anche per un controllo dei dati in soggetti con deficit respiratori e che necessitano di verifiche dilazionate nel tempo di parametri quali la pressione sanguigna, la saturazione dell’ossigeno e l’indicazione della curva pletismografica. Sempre ben in vista anche l’indicatore relativo alla carica di batteria restante.

DISPLAY

Lo schermo LCD può essere orientato a piacimento, così da offrire una lettura comoda a seconda della posizione dell’utente. I dati possono così essere letti anche da chi è sdraiato, o per chi sta svolgendo un’attività sportiva. In colore azzurro vengono indicate le percentuali numeriche di riferimento, mentre in colore giallo le sigle di riferimento.

Abbiamo quella relativa al livello di ossigenazione del sangue, indicata con il parametro sp02, e quella della frequenza cardiaca che viene rappresentata con la dicitura bpm PR.