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I Migliori Ombrelloni da Giardino del 2024

Confronta i migliori ombrelloni da giardino del 2023 e leggi la nostra guida all'acquisto.


  • Panoramica
  • Produttore
  • Voti Utenti
  • Specifiche
  • Tipologia
  • Sistema di apertura
  • Diametro
  • Altezza massima
  • Numero delle stecche
  • Base d’appoggio
  • Punteggi
  • Punti forti
  • Punti deboli
  • Recensione
    Il Migliore
  • Specifiche: Ombrellone da Giardino Green House 3x2m

    Tipologia

    Braccio centrale

    Sistema di apertura

    Manuale

    Diametro

    2,85 x 1,90 m

    Altezza massima

    265 cm

    Numero delle stecche

    8

    Base d’appoggio

    Assente

    • Materiali
      9.5
      Sistema di apertura
      9
      Ampiezza copertura
      9.5
      Praticità d’uso
      9
      • La scelta del legno e una copertura di colore chiaro creano un bell’effetto a contrasto
      • Sistema di apertura a carrucole; semplice e ben strutturato
      • Ampiezza della volta per un diametro complessivo di 2,85 x 1,90 cm
      • Qualità a tenuta delle 8 stecche che vanno a comporre la parte superiore dell’ombrellone da giardino
      • La base d’appoggio su cui collocare l’ombrellone da giardino va acquistata a parte
    Scelta alternativa
  • Specifiche: Ombrellone da Giardino GARDENIA Roma 3x4m

    Tipologia

    Braccio laterale

    Sistema di apertura

    Manuale

    Diametro

    3×4 m

    Altezza massima

    270 cm

    Numero delle stecche

    8

    Base d’appoggio

    Presente

    • Materiali
      9
      Sistema di apertura
      9.5
      Ampiezza copertura
      9.5
      Praticità d’uso
      9
      • Impostazione decentrata per una migliore gestione dello spazio
      • Ampia copertura in poliestere per un diametro complessivo di 3x4
      • Comoda manovella per un’apertura e chiusura rapide
      • Base d’appoggio a croce inclusa nella confezione
      • La spesa richiesta potrebbe essere superiore al preventivo messo in conto per l’acquisto
      • Le piastrelle da collocare sulla base vanno acquistate separatamente
    Qualità-prezzo
  • Specifiche: Ombrellone da Giardino Outsunny 3m

    Tipologia

    Braccio centrale

    Sistema di apertura

    Manuale

    Diametro

    3m

    Altezza massima

    250 cm

    Numero delle stecche

    8

    Base d’appoggio

    Assente

    • Materiali
      9
      Sistema di apertura
      8.5
      Ampiezza copertura
      9
      Praticità d’uso
      9
      • Impostazione di apertura e chiusura pratica, grazie al fermo mobile e al cavo
      • Ampia zona d’ombra grazie a un telo protettivo 3X3 m
      • Le due parti si uniscono tra loro con un sistema di avvitamento intuitivo e robusto
      • La zona superiore ha un’apertura così da favorire il ricambio e la circolazione dell’aria
      • La scelta di non inserire nella confezione la base d’appoggio ha deluso diversi utenti
      • La qualità e la tenuta del cavo con cui sollevare il sistema d’apertura andrebbe migliorata
    Miglior prezzo
  • Specifiche: Ombrellone da Giardino Relaxdays 200x120cm

    Tipologia

    Braccio centrale

    Sistema di apertura

    Manuale

    Diametro

    200X120 cm

    Altezza massima

    140 cm

    Numero delle stecche

    6

    Base d’appoggio

    Assente

    • Materiali
      7.5
      Sistema di apertura
      8
      Ampiezza copertura
      7.5
      Praticità d’uso
      8.5
      • Spesa contenuta per un oggetto pratico, adatto a singoli utenti e a zone giardino ridotte
      • Sistema di montaggio intuitivo con modifica dell’altezza attraverso una manovella regolabile
      • Copertura in poliestere con sistema di inclinazione dei lati lunghi dell’ombrellone
      • Peso contenuto e facilità di trasporto lo rendono adatto anche per un utilizzo in spiaggia
      • L’assenza di una base d’appoggio dedicata ha deluso diversi utenti
      • L’ampiezza della copertura non è adatta a grandi aree da coprire

Guida al Migliore Ombrellone da Giardino

Ripararsi dal sole, godendosi così la piacevolezza dell’ombra durante una giornata primaverile o una cena estiva. Queste immagini evocano momenti di assoluto relax e convivialità tra amici, possibili anche grazie a un buon ombrellone da giardino.

Nel tempo la tipologia di questi supporti ha visto una notevole evoluzione, che è andata di pari passo con la ricerca di nuove forme, l’impiego di materiali innovativi e un sistema di apertura e chiusura sempre più smart e tecnologico.

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56,95
Materiali
9
Sistema di apertura
8.5
Ampiezza copertura
9
Praticità d’uso
9
PRO:
  • Impostazione di apertura e chiusura pratica, grazie al fermo mobile e al cavo
  • Ampia zona d’ombra grazie a un telo protettivo 3X3 m
  • Le due parti si uniscono tra loro con un sistema di avvitamento intuitivo e robusto
  • La zona superiore ha un’apertura così da favorire il ricambio e la circolazione dell’aria
CONTRO:
  • La scelta di non inserire nella confezione la base d’appoggio ha deluso diversi utenti
  • La qualità e la tenuta del cavo con cui sollevare il sistema d’apertura andrebbe migliorata

1. Come scegliere

fotografia di un ombrellone da giardino decentrato

Anche se può essere considerato un supporto semplice e non troppo complicato, in realtà l’ombrellone da giardino si compone di diverse parti che è bene analizzare punto per punto, in modo da creare un quadro esaustivo delle qualità e specifiche da tenere presenti al momento della scelta.

Un primo elemento discriminante arriva dalla sistemazione e dall’ambiente scelto per l’ombrellone. 

Di certo, una zona ampia del giardino da ombreggiare, indirizzerà la scelta verso una tipologia con un telo di dimensioni adeguate, per proteggere il tavolo dai raggi solari e rendere veramente rilassante la zona ombreggiata.

Spazi verdi più ristretti costringono di fatto a progettare e organizzare il posizionamento in maniera diversa, mediando tra praticità d’uso e la creazione di un cono d’ombra soddisfacente.

fotografia di un ombrellone da giardino decentrato

Anche se può essere considerato un supporto semplice e non troppo complicato, in realtà l’ombrellone da giardino si compone di diverse parti che è bene analizzare punto per punto, in modo da creare un quadro esaustivo delle qualità e specifiche da tenere presenti al momento della scelta.

Un primo elemento discriminante arriva dalla sistemazione e dall’ambiente scelto per l’ombrellone. 

Di certo, una zona ampia del giardino da ombreggiare, indirizzerà la scelta verso una tipologia con un telo di dimensioni adeguate, per proteggere il tavolo dai raggi solari e rendere veramente rilassante la zona ombreggiata.

Spazi verdi più ristretti costringono di fatto a progettare e organizzare il posizionamento in maniera diversa, mediando tra praticità d’uso e la creazione di un cono d’ombra soddisfacente.

L’ambiente e lo spazio a disposizione si collegano poi alla tipologia di ombrellone che si vorrà scegliere. Si va dai modelli per così dire “classici”, ovvero strutturati con un palo fisso centrale, passando poi per la variante con la parte superiore del fusto pieghevole, così da poter orientare il cono d’ombra con un margine più ampio di flessibilità.

A questa tipologia si affiancano poi gli ombrelloni decentrati, con il fusto che si allunga come uno stelo laterale, senza creare ingombro e costringere alla tipica impostazione di un tavolo con un foro centrale in cui collocare l’ombrellone.

Il design poi si è sbizzarrito, proponendo anche delle vele con cui creare ombra, ma qui usciamo decisamente dal concept tipico dell’ombrellone da giardino per spostarci sulle vele ombreggianti da giardino.

Sia che si opti per il classico, sia si voglia provare una rivisitazione della struttura originaria, la scelta dei materiali e della qualità dell’ombrellone da giardino, costituisce un punto fermo da cui è bene non prescindere. Una scelta che si suddivide a sua volta nella selezione e studio del tipo di telaio, nella copertura che si preferisce e nel sistema di apertura o chiusura che pensiate possa fare al caso vostro.

Centrali sono poi gli indici UPF, ovvero il Fattore di Protezione Ultravioletta adatto a schermare le persone, protette dall’ombrellone dalla luce solare. Importante è infine la manutenzione, ovvero tutto quell’insieme di cure e attenzioni richieste per far durare oltre la stagione estiva il vostro ombrellone da giardino.

2. Spazio disponibile

È inevitabile, quando si parla di un buon ombrellone da giardino, considerare come primo elemento la collocazione nell’ambiente. Lo spazio a disposizione diventa di fatto una variabile importante che può indirizzare la scelta su una tipologia o l’altra.

Per cui, il primo consiglio è quello di prendere bene le misure della zona che desiderate ombreggiare, calcolando lo spazio eventuale per un tavolo e delle sedie, o il punto in cui posizionare delle sdraio. Come si capisce, questo aspetto fa realmente la differenza, sia che si abbia un’ampia zona verde o un patio da sfruttare, sia che si voglia collocare l’ombrellone da giardino in un angolo del terrazzo.

Una volta verificate con cura le misure di un tavolo e della vostra zona relax, potete cominciare a fare una cernita dei modelli più interessanti di ombrelloni da giardino tra cui scegliere. Meglio spendere del tempo per capire questo primo aspetto essenziale, piuttosto che ritrovarsi con un modello di ombrellone centrale ma senza il tavolo compatibile, oppure scegliere una copertura quadrata che lascia scoperti alcuni degli ospiti o dei commensali.

3. Tipologia

fotografia di un giardino con ombrellone da giardino laterale

Quando parliamo di tipologia di un ombrellone da giardino, facciamo riferimento all’impostazione con cui è possibile aprire e creare nell’area circostante la giusta zona d’ombra. Per chi possiede un tavolo rotondo o rettangolare, munito dell’apposito spazio centrale, una delle scelte che va per la maggiore è quella legata al classico ombrellone da giardino con supporto centrale.

In questo caso il fusto dell’ombrellone viene posizionato nel mezzo del tavolo, permettendo così alle persone che si trovano intorno la tavola di beneficiare di tutta l’ombra necessaria e godersi un pranzo o un momento di relax ben protetti dal sole. I vantaggi di una scelta del genere sono la buona tenuta dell’ombrellone, visto che il fusto viene ben fissato all’interno del foro centrale del tavolo, e una base di appoggio non eccessivamente ampia, così da non creare ingombro nella parte inferiore della tavola. L’elemento importante da considerare riguarda invece il tavolo, che deve essere progettato e compatibile con il diametro del fusto dell’ombrellone da giardino, un valore di cui è bene prendere nota prima dell’acquisto.

Per un calcolo della zona d’ombra necessaria a mettere in sicurezza tutta gli ospiti, potete considerare la forma del tavolo che avete a disposizione, aggiungendo un metro in più per ogni lato alla grandezza dell’ombrellone che volete comprare.

Una seconda tipologia è poi rappresentata dagli ombrelloni da giardino con braccio laterale. In questo caso il fusto che sostiene l’ombrellone è decentrato, andando a occupare un lato a piacere scelto dall’utente. La copertura può essere posizionata con più libertà, senza l’intralcio del palo centrale fissato al tavolo che di fatto blocca l’ombrellone da giardino al centro con poco o scarso margine di manovra. La scelta di una tipologia del genere non costringe l’utente a scegliere un tavolo da abbinare all’ombrellone, potendo così optare per un sistema di ombreggiatura meno invasivo e più personalizzabile. Di contro, maggiore è l’ampiezza della zona d’ombra da realizzare, maggiore attenzione dovrà essere posta al sistema di posizionamento e fissaggio dell’ombrellone a terra. Il consiglio che vogliamo è quello di studiare bene ampiezza della copertura e sistema di fissaggio a terra dell’ombrellone da giardino.

In presenza di un ambiente ventoso o se si è scelto un ombrellone del diametro di 4×4, la base d’appoggio e il sistema di fissaggio sono i primi elementi da ponderare con estrema attenzione e precisione. Per chi volesse poi sfruttare anche un balcone o un piccolo terrazzo, ma deve fare economia di spazio nella zona deputata, esiste anche la categoria degli ombrelloni da giardino angolari o a parete.

Si tratta di una tipologia di ombrellone dalla forma irregolare, che creano una zona d’ombra specifica per spazi limitati. Consigliamo questo modello a chi vuole ottimizzare al massimo lo spazio nella zona giardino, scendendo a compromessi con l’ingombro e avendo comunque un angolo riparato dal sole in cui potersi rilassare comodamente.

4. Materiali

Nella scelta dell’ombrellone da giardino il quarto elemento fondamentale è rappresentato dalla composizione stessa dell’oggetto. Inizialmente il fusto o struttura di supporto erano in legno trattato. Questo garantiva una buona resistenza dell’oggetto nel tempo e un peso complessivo che ben si adattava anche a modelli più grandi.

Si è visto però che il legno anche se isolato con una protezione idrorepellente e un antimuffa, tende comunque a rovinarsi maggiormente nel tempo, per non parlare del fatto che si tratta di un materiale dal costo medio superiore rispetto a materiali sintetici o ad altre leghe. La scelta quindi della struttura portante può indirizzarsi anche verso l’alluminio o il poliestere. Esteticamente l’alluminio rappresenta una valida alternativa, grazie anche a un peso contenuto rispetto al legno e a una ridotta manutenzione di tutto il fusto. Si comporta bene anche durante una giornata piovosa o in presenza di vento. Anche se colorato tende a conservare più a lungo la palette cromatica scelta.  Anche il poliestere è sovente impermeabilizzato ma è più soggetto al mutamento di colore dopo una lunga esposizione agli agenti atmosferici.

Altri elementi cardine dell’ombrellone da giardino sono la tipologia, robustezza e il numero delle stecche a cui è fissato il tessuto protettivo. Non si può trascurare poi la composizione del parasole, vero punto di forza su cui si gioca anche il prezzo finale dell’ombrellone da giardino. I modelli con una grammatura del tessuto e un peso di 200 gr/m2 offrono una tenuta soddisfacente agli agenti atmosferici, specie le forti folate di vento.

L’indice di protezione di un buon ombrellone da giardino gioca in perfetto equilibrio tra filtraggio dei raggi solari e sicurezza per l’utente. In situazioni con una forte illuminazione naturale e alte temperature, il valore di riferimento da cui partire è di 50 UPF, fino a un tetto massimo di 80 UPF. Andando a salire oltre gli 80 UPF lo spessore dell’oggetto si farà sempre più consistente, per una protezione ad alto livello di schermatura.

Per quel che riguarda la scelta del tessuto, il cotone ha il suo fascino e una trama che può fare la differenza dal punto di vista dell’appeal e dell’estetica. Trattandosi però di un tessuto naturale è più esposto ai rovesci del tempo e all’esposizione prolungata. Per questo necessita di una maggiore manutenzione. Gli utenti che vogliono optare per un tessuto acrilico risolvono la questione della protezione dai fattori esterni, anche se il materiale non è completamente impermeabile. Massima protezione invece è garantita in quanto idrorepellente. Un telo per ombrellone da giardino in PVC offre la migliore barriera contro gli agenti atmosferici, con una resistenza nel tempo e una tenuta del colore migliori.

Il Migliore
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108,00
Materiali
9.5
Sistema di apertura
9
Ampiezza copertura
9.5
Praticità d’uso
9
PRO:
  • La scelta del legno e una copertura di colore chiaro creano un bell’effetto a contrasto
  • Sistema di apertura a carrucole; semplice e ben strutturato
  • Ampiezza della volta per un diametro complessivo di 2,85 x 1,90 cm
  • Qualità a tenuta delle 8 stecche che vanno a comporre la parte superiore dell’ombrellone da giardino
CONTRO:
  • La base d’appoggio su cui collocare l’ombrellone da giardino va acquistata a parte

5. Sistema di apertura e di chiusura

foto di un ombrellone da giardino con palo centrale

La modalità con cui aprire e chiudere l’ombrellone da giardino è strettamente correlata all’ampiezza della copertura scelta. Per ombrelloni di dimensioni contenute, i produttori sovente optano per un sistema di apertura manuale. La ghiera composta dalle stecche ben chiuse scorre lungo il fusto dell’ombrellone, per poi bloccarsi in modo automatico grazie a un fermo, in corrispondenza di un’apertura completa del tessuto protettivo.

Alcune tipologie di ombrellone hanno sostituito questo meccanismo fisso con una serie di fori disposti a distanze differenti nella parte alta dell’ombrellone.

In questo modo l’utente ha a disposizione un margine di regolazione personalizzabile, potendo scegliere a che altezza aprire l’ombrellone e di conseguenza quale cono d’ombra creare nella parte sottostante. Vi suggeriamo di prestare particolare attenzione in questo secondo scenario. Può capitare di dover esercitare una certa forza per sistemare il fermo, specie in prossimità dei fori superiori e non sempre la manovra risulta così intuitiva ed immediata.

La tipologia di ombrellone da giardino decentrato o con braccio laterale elimina di fatto questo sistema, optando per una manovella con cui aprire senza sforzi la copertura.

Qui si attivano tutta una serie di tiranti interni che aiutano l’utente durante l’apertura, ottimizzando il processo e semplificando tutte le operazioni.

In linea di massima, più grande è il vostro ombrellone, più semplice dovrebbe essere il metodo scelto per aprire e chiudere il tutto. Negli ombrelloni da giardino con grandi teli, alla manovella manuale può anche sostituirsi una manovella elettrica, con un prezzo finale mediamente più alto vista la meccanica interna più sofisticata.

Nella tipologia di ombrellone circolare, l’ampiezza della copertura parte da 250 cm, fino ad arrivare anche a 300 cm. Optando invece per un ombrellone da giardino rettangolare, la grandezza più sfruttata è di 3X3.

Miglior prezzo
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44,99
Materiali
7.5
Sistema di apertura
8
Ampiezza copertura
7.5
Praticità d’uso
8.5
PRO:
  • Spesa contenuta per un oggetto pratico, adatto a singoli utenti e a zone giardino ridotte
  • Sistema di montaggio intuitivo con modifica dell’altezza attraverso una manovella regolabile
  • Copertura in poliestere con sistema di inclinazione dei lati lunghi dell’ombrellone
  • Peso contenuto e facilità di trasporto lo rendono adatto anche per un utilizzo in spiaggia
CONTRO:
  • L’assenza di una base d’appoggio dedicata ha deluso diversi utenti
  • L’ampiezza della copertura non è adatta a grandi aree da coprire

6. Base d’appoggio

La scelta del corretto supporto per il vostro ombrellone da giardino conclude la guida. Alcune tipologie offrono una base già nella confezione, di solito un elemento in plastica robusta da poter riempire con acqua o sabbia secondo le esigenze, oppure un quadrato o un supporto circolare in pietra con un foro al centro e dei fermi che bloccano il fusto dell’ombrellone. Le basi in plastica sono consigliate per una misura piccola o media di ombrellone da giardino.

Per i modelli con una copertura più ampia la soluzione arriva da un supporto in ghisa o in pietra. Solitamente gli ombrelloni da giardino con braccio laterale, presentano una base caratterizzata da un’intelaiatura a croce regolare. All’interno dei quattro spazi l’utente può sistemare delle piastrelle (da acquistare a parte) in cemento o in pietra che vanno ad appesantire così tutta la struttura. Si tratta di soluzioni che devono sempre tenere conto dello spazio in giardino, della grandezza dell’ombrellone e della maggiore o minore esposizione al vento del supporto.

Un punto importante di cui tenere conto, sia nel caso in cui si opti per un base d’appoggio in plastica o in resina da riempire secondo le necessità, sia nel momento in cui l’intelaiatura a terra necessita di piastrelle o supporti da recuperare in un secondo momento e che non sono inclusi nel prezzo finale del vostro ombrellone da giardino. Per chi ha scelto di mantenere fisso in una zona l’ombrellone da giardino, è opportuno considerare l’acquisto di viti e tasselli grazie a cui fermare in modo definitivo questo supporto fino al termine della stagione estiva.

Il discorso legato alla manutenzione dell’ombrellone si può riassumere in tre punti fondamentali.

Apertura e chiusura dovrebbero essere relazionati al tipo di utilizzo e alla frequenza d’uso. Lasciare aperto tutto il giorno l’ombrellone, specialmente se realizzato in cotone, aumenta la possibilità che il tessuto si schiarisca, rovinando così l’effetto di un motivo accattivante o una tinta originariamente brillante.

Qualora l’ombrellone si bagnasse, evitate di richiuderlo; meglio lasciarlo aperto, così da dare la possibilità al tessuto di asciugarsi in modo naturale.

Terzo e ultimo punto; nel momento in cui si decide di rimuovere l’ombrellone dalla sua sede, sincerarsi di avere a disposizione un telo protettivo o una copertura in plastica dove poter sistemare il tutto. In questo modo il vostro ombrellone da giardino sarà pronto per la stagione successiva, con uno stato ideale di tutte le parti che lo vanno a comporre.

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La tabella dei I Migliori Ombrelloni da Giardino selezionati da Tuttomigliore.it

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