Scegli, compara e risparmia!

I Migliori Termostati Digitali Wi-fi del 2024

Confronta i migliori termostati digitali wi-fi del 2023 e leggi la nostra guida all'acquisto.


  • Panoramica
  • Produttore
  • Voti Utenti
  • Specifiche
  • Dimensioni
  • Peso
  • Display
  • Alimentazione
  • Connessione
  • Punteggi
  • Punti forti
  • Punti deboli
  • Recensione
    Il Migliore
  • Specifiche: Termostato Digitale Wi-fi Nest Learning T3010GB

    Dimensioni

    8,3 cm di diametro x 2,8 cm di altezza

    Peso

    240 g

    Display

    LCD a colori 24 bit

    Alimentazione

    Batteria ricaricabile agli ioni a litio integrata

    Connessione

    Wi-Fi 802.11 a/b/g/n (2,4 GHz/5 GHz) 802.15.4 (2,4 GHz) Bluetooth Low Energy

    • Gestione
      10
      Prezzo
      7
      Design
      10
      Funzioni
      10
      • Autoapprendimento
      • Facile gestione
      • Compatibilità con la maggior parte delle caldaie
      • Display ampio e ben leggibile
      • Ottimo design
      • Compatibile con assistenti vocali
      • Prezzo
      • Assenza dello stand
    Qualità-prezzo
  • Specifiche: Termostato Digitale Wi-fi Tado° Kit di Base V3+

    Dimensioni

    10,4 x 10,4 x 1,9 cm

    Peso

    132 g

    Display

    LED 10 x 19, 32 x 20 mm/ 2 pulsanti tattili

    Alimentazione

    Una Stilo

    Connessione

    Comunicazione radio (tra i dispositivi); Wi-fi 868 MHz, Mesh (6LoWPAN)

    • Gestione
      10
      Prezzo
      8
      Design
      8
      Funzioni
      10
      • Configurazione e installazione semplici
      • Ci sono tante skills interessanti come quella che rileva la qualità dell’aria e il rilevamento della finestra aperta
      • Gestione intuitiva
      • Rapporto qualità/prezzo
      • Compatibile con gli assistenti vocali
      • Alcuni servizi richiedono la sottoscrizione di un abbonamento
      • Per la temperatura è impostato il limite di 25°
    Miglior prezzo
  • Specifiche: Termostato Digitale Wi-fi BTicino X8000

    Dimensioni

    12,6 x 1,26 x 8,7 cm

    Peso

    120 g

    Display

    LED touch screen

    Alimentazione

    2 Stilo

    Connessione

    Wi-fi 802.11b/g/n, frequenza 2.4 – 2.4835 GHz

    • Gestione
      9
      Prezzo
      9
      Design
      9
      Funzioni
      8
      • I comandi soft touch rispondono immediatamente e con precisione
      • L’installazione non presenta significative difficoltà
      • Massima compatibilità con Alexa e Google Home
      • Bel design, semplice ma elegante
      • La app thermostat non brilla, è poco performante
      • Non c’è la funzione di autoapprendimento
    Scelta alternativa
  • Specifiche: Termostato Digitale Wi-fi Netatmo NTH01-IT-EC

    Dimensioni

    8,3 x 2,2 x 8,3 cm

    Peso

    1,02 kg

    Display

    LCD

    Alimentazione

    3 AAA

    Connessione

    Wi-Fi 802.11 b/g/n (2.4GHz). Open/WEP/WPA/WPA2-personal (TKIP e AES)

    • Gestione
      9
      Prezzo
      8
      Design
      7
      Funzioni
      10
      • Programmazione personalizzabile al massimo
      • La funzione Auto Adapt permette di regolare il riscaldamento in base alle caratteristiche termiche della casa e della temperatura che c’è fuori
      • Compatibile con gli assistenti vocali
      • Doppia possibilità d'installazioni, entrambe semplici
      • Connessione Wi-Fi non sempre stabile
      • Sistema touch poco reattivo

Guida al Miglior Termostato Digitale Wifi

Un tempo avremmo parlato di fantascienza, oggi invece si parla di domotica. L’idea di una casa che si gestisca completamente da sola è un sogno che accomuna molti e infatti il settore ha registrato negli ultimi tempi una bella accelerata con gli assistenti vocali come Alexa che rappresentano solo la punta dell’iceberg. Sul mercato sono tanti i dispositivi smart che rispondono al famoso comando vocale di Amazon ma anche a quello di Google ecc.

Ma c’è un settore della domotica che più di altri lascia prospettare ingenti guadagni ed è quello dei termostati Smart, pare proprio che tutti desiderino possedere un termostato wifi. In vero quanto appena detto è molto più di una sensazione, basta guardare alle mosse di Google e Amazon (e citiamo solo le due aziende più conosciute anche ai profani)  in merito: Big G ha acquistato Nest per 3 milioni di dollari, società che apparteneva a Tony Fadell, una delle menti che si celano o celavano dietro l’iPod.

Nest è stata tra i pionieri nel settore, anzi, probabilmente è stata la prima compagnia a lanciare il termostato digitale intelligente. Acquisita la società di Fadell, Google ha messo in piedi un team di esperti, il risultato del loro lavoro è stato il Nest Thermostat E, un termostato wifi a batterie che tra gli aspetti più interessanti c’è il non dover installarlo.

Cosa ha fatto invece Amazon? Ha staccato un cospicuo assegno da 43 milioni per finanziare Tado°, un progetto che a dire la verità ha stuzzicato anche altri colossi. Qualche nome? Total Energy Ventures, Inven Capital, E.On.

Tanto interesse e voglia di investire in questo settore è ampiamente giustificato dalle interessanti stime sul fatturato, anche se alcune sono decisamente più ottimistiche di altre. Se nel rapporto di Navigant Research si parla di introiti pari a 2,3 miliardi entro il 2023 c’è chi ritiene che già nel 2022 gli incassi sfioreranno i 6 miliardi di dollari. Queste stime danno l’idea di quante saranno le persone che nell’immediato futuro utilizzeranno per la loro casa con un termostato smart.

Come scegliere il Miglior Termostato Digitale Wifi

termostato digitale wifi con comandi touch

1. Risparmio sui consumi

In concreto, perché tra i tanti dispositivi smart che hanno invaso il mercato sono proprio i termostati di ultima generazione ad aver attirato tutta questa attenzione? Perché consentono una gestione intelligente dei consumi al fine di ricevere ogni due mesi una bolletta più leggera. Sappiamo tutti quanto siano care le risorse energetiche ma se si spende tanto è anche perché si spreca più gas (ma anche elettricità) di quanto servirebbe.

Il miglior termostato WIFI è economico non tanto perché costa poco ma perché non solo il suo acquisto lo si ammortizza brevemente nel tempo ma perché permette di risparmiare sui consumi. Indubbiamente le premesse sono allettanti, non c’è dubbio, se poi aggiungiamo che i produttori promettono una riduzione dei consumi tra il 30% e il 35%, la corsa all’acquisto diventa inevitabile o quasi.

Per esempio, non sono pochi gli installatori che giudicano un risparmio del 30% come un eccesso di ottimismo, per non dire che si tratti di stime gonfiate. Ma allora collegare un termostato alla caldaia con Wi-Fi non serve a nulla? Non abbiamo detto questo e non lo hanno detto neanche quanti ritengono le suddette stime una esagerazione funzionale alla vendita del termostato digitale wifi.

Che con un termostato Wi-Fi compatibile con Alexa come con qualsiasi altro assistente vocale si risparmi, non ci sono dubbi, quelli sorgono, come detto, sull’entità del risparmio che, badate bene, a voler essere ottimisti potrebbe essere del 25% a patto che non si pensi di risolvere tutto con la sola installazione del termostato Smart. È importante, infatti, prevedere delle testine elettroniche sulle termovalvole dei termosifoni, queste permettono il monitoraggio e la gestione della temperatura in ogni ambiente della casa.

2. Il Miglior Termostato digitale Wifi da solo non basta

termostato digitale wifi con regolazione manuale della temperatura

A riguardo è importante considerare tutte le misure da mettere in atto, unitamente all’installazione di un termostato digitale, in funzione della riduzione di consumi. Premesso che la caldaia deve essere sempre efficiente e perfettamente funzionante, la prima regola è impostare il termostato a 19° – 20°, inoltre ricordiamo che per legge un impianto di riscaldamento non andrebbe mai impostato oltre i 22°.

Vi diciamo di più, secondo l’Enea (Agenzia nazionale per nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) per ogni grado di temperatura in meno si ha un risparmio energetico tra il 5% e il 10%, capirete quindi quanto sia importante programmare il termostato impostandolo sui 20°, che poi pensateci bene, è una temperatura gradevolissima, primaverile verrebbe da dire.

È importante che il calore generato non si disperda, quindi schermare le finestre, meglio se a doppio vetro, chiudendo le persiane. Far eseguire una diagnosi energetica da un tecnico specializzato è una idea tutt’altro che malvagia. Compito del professionista è constatare l’isolamento termico delle pareti, valutare gli impianti di climatizzazione presenti ecc. al fine di determinare quali sono gli interventi da fare ma soprattutto stimare il rapporto tra i costi e i benefici. In questo modo sapreste se installare un termostato wifi BTicino o di altra marca sia una misura sufficiente o ci sono altri interventi da fare.

Scelta alternativa
Aggiunto a lista desideriRimosso da lista desideri 0
Aggiungi a confronta
Vedi altri dettagli +
159,77
Gestione
9
Prezzo
8
Design
7
Funzioni
10
PRO:
  • Programmazione personalizzabile al massimo
  • La funzione Auto Adapt permette di regolare il riscaldamento in base alle caratteristiche termiche della casa e della temperatura che c’è fuori
  • Compatibile con gli assistenti vocali
  • Doppia possibilità d'installazioni, entrambe semplici
CONTRO:
  • Connessione Wi-Fi non sempre stabile
  • Sistema touch poco reattivo

3. Quanto costa l'installazione?

Uno degli obiettivi che si sono posti i produttori è dare alla clientela un termostato digitale wifi che non presenti difficoltà di installazione o addirittura che non vada installato così da risparmiare i costi conseguenti all’intervento di un tecnico. Pensiamo, per esempio, al già citato Nest Thermostat E, non c’è neanche bisogno di fissarlo a una parete in quanto è stato progettato per essere semplicemente appoggiato su una mensola è qualsiasi altro piano.

Con un termostato digitale da incasso, anche se magari ci sono da collegare solo pochi fili, la questione è comunque più complicata in quanto se non presente l’alloggio bisogna farlo e questo significa rompere il muro, insomma, non tutti sanno come installare un termostato digitale e quindi chiamano un professionista.

Detto ciò ci sembra utile dare una indicazione o se preferite una stima sui costi relativi all’installazione. La manodopera richiede una spesa compresa tra i 70 e i 100 euro, cifra che aumenta se si decide di far installare anche le testine elettroniche sulle termovalvole dei termosifoni: aggiungete altri 150/200 euro. Come dite, non avete le termovalvole? Allora mettete in conto altri 450/500 euro.

Qualità-prezzo
Aggiunto a lista desideriRimosso da lista desideri 0
Aggiungi a confronta
Vedi altri dettagli +
219,00
Gestione
10
Prezzo
8
Design
8
Funzioni
10
PRO:
  • Configurazione e installazione semplici
  • Ci sono tante skills interessanti come quella che rileva la qualità dell’aria e il rilevamento della finestra aperta
  • Gestione intuitiva
  • Rapporto qualità/prezzo
  • Compatibile con gli assistenti vocali
CONTRO:
  • Alcuni servizi richiedono la sottoscrizione di un abbonamento
  • Per la temperatura è impostato il limite di 25°

4. Aspetti da considerare nella scelta

focus sullo schermo di un termostato digitale wifi con schermo touch

Abbiamo già detto un bel po’ di cose sui termostati smart, in particolare abbiamo discusso del loro pregio nel concorrere a ridurre i consumi, abbiamo visto in merito quali potrebbero essere le stime più verosimili e come agire per incrementare il risparmio con interventi e accorgimenti mirati.

Ma adesso la domanda è: quali sono i criteri da valutare nella scelta di un termostato digitale wifi? Discutiamo i punti che riteniamo essere importanti, ne parliamo in ordine casuale in modo da lasciare al lettore la massima libertà di dare la priorità ai punti che ritiene più opportuni:

    • Design: per quanto bene o male tutti i termostati di ultima generazione si caratterizzino per un design moderno, alcuni sono più belli di altri e soprattutto molto curati. In particolare, se optate per termostati di libera installazione, dunque non da incasso cercate di scegliere un modello con le forme che ben si sposino con l’arredamento.
    • Installazione: crediamo che un termostato smart si riveli un buon affare anche quando non presenta difficoltà dal punto di vista dell’installazione. Qualsiasi utente dovrebbe essere in grado di installare il dispositivo senza dover richiedere l’intervento di un tecnico indipendentemente dalla sue competenze e affinità con il “fai da te”.
    • Compatibilità: questi dispositivi generalmente hanno sempre una ampia compatibilità con gran parte dei sistemi di riscaldamento autonomi, tuttavia consigliamo di accertarvene sempre prima di fare il vostro acquisto, spesso trovate le informazioni necessarie sul sito del produttore.
    • Programmazione: la gestione del dispositivo, a cominciare dalla programmazione deve essere user friendly, un termostato che richiede di leggere e rileggere più volte il libretto delle istruzioni per comprendere come sfruttare le diverse funzioni potrebbe persino scoraggiarne l’utilizzo oppure impedire il godimento di tutte le funzioni, quindi se ne farebbe un uso parziale.
    • Componente smart: l’intelligenza del termostato di certo non risiede nelle svariate possibilità di programmazione e personalizzazioni manuali. La vera cosa che conta è l’autoprogrammazione, è qui che si notano le differenze sostanziali tra un dispositivo e l’altro. Cosa dobbiamo pretendere da un termostato digitale Smart? Sicuramente una buona funzione di autoapprendimento che basandosi sulle abitudini degli occupanti della casa imposta la temperatura di conseguenza, senza dimenticare di tenere in considerazione le condizioni meteo.
    • Applicazione: è importante che l’interfaccia della applicazione sia user friendly, mostri i rapporti in modo chiaro e univoco con i consumi descritti nel dettaglio e che dia delle indicazioni su come ridurre gli sprechi se ce ne sono.
    • Display: lo schermo, naturalmente touch, deve essere reattivo al tocco ma anche ben leggibile in tutte le condizioni di luce con caratteri che non costino fatica a chi ha problemi di vista.
    • Assistenti vocali: la compatibilità con i principali assistenti vocali deve essere totale, non ci crederete ma a volte capita che escano nuovi modelli di termostati che ancora non sono compatibili con l’uno o con l’altro quindi verificate sempre questo punto ma soprattutto non accontentatevi di leggere che il modello X sia compatibile, per esempio, con Alexa, la compatibilità deve essere anche con la lingua quindi l’italiano nel nostro caso.

5. Marche e prezzi dei Migliori Termostati Digitali Wifi

schermata di app che gestisce un termostato digitale wifi

Lo abbiamo detto l’offerta dei termostati Smart o comunque digitali sul mercato è vasta ed è solo destinata a crescere. Si tratta di un settore in costante sviluppo sia dal punto di vista tecnologico sia dal design, del resto in un settore dove c’è tanta competizione fermarsi anche un solo istante significa perdere fette importanti di mercato, ecco perché c’è la corsa da parte dei produttori a migliorare sempre il device precedente fornendo una versione aggiornata. Abbiamo pensato di proporvi una breve panoramica su quelli che riteniamo essere i dispositivi più interessanti, non solo dal punto di vista delle funzioni ma anche del prezzo.

Il primo modello di cui vogliamo parlarvi è il Nest Learing Thermostat di terza generazione. Il suo punto di forza, secondo noi, è la capacità di autoapprendimento. Il termostato è in grado di riconoscere la temperatura che l’utente preferisce e auto programmarsi in base a questa. Quando la casa è vuota, abbassa la temperatura in modo da risparmiare energia. Come sappiamo non tutte le case si riscaldano allo stesso modo, secondo i medesimi tempi, Nest è in grado d’imparare quanto tempo occorre alla casa per riscaldarsi e raffreddarsi, il tutto tenendo conto del meteo. Per esempio, prendiamo il caso di una giornata particolarmente rigida, per portare la casa alla temperatura ideale servirà più tempo, allora cosa fa il termostato, si attiva con anticipo in modo che al rientro a casa dell’utente. Per l’installazione del Nest Learning Thermostat è consigliato l’intervento di un tecnico.

Netatmo è un termostato Wi-Fi che crea un programma su misura in base alle risposte che l’utente dà a cinque domande. Grazie alla funzione Auto-Adapt tiene conto dell’isolamento della casa  della temperatura esterna per determinare l’orario di accensione del riscaldamento. Il termostato è compatibile con gli assistenti vocali Alexa, Siri e Google Assistant. La app fornisce un dettagliato storico dei consumi.

Proseguiamo con il termostato Wi-Fi Vimar ClimaThermo. Di facile utilizzo con una app user friendly, presenta un ampio display touch molto reattivo che consente una gestione agevole delle impostazioni. Il termostato si basa su un algoritmo che consente di mantenere la temperatura stabile così da evitare i dannosi sbalzi e al contempo ridurre i consumi. Interessante è l’indicatore Ecometer che informa l’utente se si sta superando la temperatura di comfort e segnala i valori di consumo. La programmazione è su base settimanale.

Un altro termostato che secondo noi merita di essere menzionato è lo Homix di Enel X. Il dispositivo ha la funzione di autoapprendimento, ma non si occupa solo del clima domestico, aggiungendo una serie di dispositivi d’illuminazione e di sicurezza diventa un autentico centro di controllo smart della casa. Presenta un bel display che consente di gestire con semplicità le funzioni ed ha Alexa integrato quindi con la sola voce potete controllare la temperatura, eventualmente l’illuminazione e chiedere persino ad Alexa di farvi ascoltare la vostra musica preferita. Naturalmente potete gestire il tutto anche con la app dedicata. Attivando la geo localizzazione il termostato può attivare il riscaldamento quando vi state avvicinando a casa in modo da trovare un ambiente accogliente. Comoda la possibilità d’installare il termostato alla parete oppure su un qualsiasi ripiano.

Concludiamo con il termostato Wi-Fi Honeywell T6 che è programmabile su base settimanale e gestibile anche da remoto grazie alla app. La funzione Geofencing permette di rilevare la vostra posizione (naturalmente dovete avere lo smartphone con voi) e quindi sapere se siete usciti o state in casa o magari state rincasando così da impostare la temperatura a seconda delle situazioni. È compatibile con gli assistenti Siri, Alexa e Google assistant. L’installazione dello T6 è a muto ma volendo c’è il T6R che è a radiofrequenza e può essere sistemato su qualsiasi superficie.

Quali Sono I Migliori Termostati Digitali Wi-fi del 2024?

La tabella dei I Migliori Termostati Digitali Wi-fi selezionati da Tuttomigliore.it

Aiutaci a migliorare, cosa ne pensi?

Vuoi porci una domanda? Chiedi pure!

Tuttomigliore
Confronta prodotti
  • Total (0)
Confronta
4