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Le Migliori Power Bank del 2024

Confronta le migliori power bank del 2023 e leggi la nostra guida all'acquisto.


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Guida alla Migliore Power Bank

Quando siamo in giro che sia per viaggio o per lavoro e ci troviamo senza batteria del cellulare o del computer ci facciamo spesso prendere dal panico e lo stesso discorso vale per il computer o per il tablet che utilizziamo per controllare le nostre mail o per leggere un buon libro. La tecnologia ci viene incontro con un prodotto con cui ormai tutti abbiamo familiarizzato, la power bank sono infatti delle batterie esterne che ci permettono di ricaricare i nostri dispositivi ovunque ci troviamo e rimanere sempre connessi.

Come scegliere la Migliore Power Bank

La power bank ideale e migliore per ognuno di noi è facile da trovare, basta capire al meglio quali siano le caratteristiche importanti per le nostre necessità, le dimensioni minime richieste per soddisfare le nostre esigenze che siano di avere sempre il telefono con carica per il nostro tempo libero o di poter lavorare senza interruzione al nostro portatile anche quando siamo fuori casa per molte ore. Vediamo in dettaglio tutte le caratteristiche e funzionalità delle power bank per poter valutare al meglio le diverse offerte in commercio.

generica power bank in ricarica di uno smartphone con indicatore led di carica

1. Connessione e Capacità della Migliore Power Bank

La power bank è una batteria al litio che funge da carica esterna quando non possiamo utilizzare una normale alimentazione da corrente. Anche la power bank ha una propria ricarica e viene collegata con un cavetto e una presa alla corrente per ricaricarsi. Tramite la power bank è possibile ricaricare in ogni momento e in ogni luogo tutti i nostri device, senza dover dipendere dalla presenza di una normale presa di corrente garantendo la possibilità di utilizzare più a lungo cellulare, tablet e computer sia quando si lavora sia quando si fanno fotografie o si gioca online.

La ricarica fornita dalla power bank può essere di due tipi: quella standard che viene realizzata con un caricatore classico e una potenza di 5V e quella rapida che prevede potenze maggiori di 9 o 12 V e un caricatore che sia compatibile con questa nuova versione tecnologica.

In commercio è possibile trovare tantissimi tipi di power bank sia per tensione, sia per grandezza e relativa potenza sia ancora per forma e colore, per scegliere la migliore power bank è necessario capire bene tutte le caratteristiche che distinguono le diverse offerte sul mercato.

Una delle prime funzionalità che dobbiamo considerare è la tipologia di connessione a disposizione, in generale tutte le power bank hanno una entrata specifica per il cavetto di alimentazione con cui ricaricarla e un’entrata micro-USB tramite cui ricaricare diversi tipi di dispositivi, dai computer ai cellulari, dal lettore ebook fino alla sigaretta elettronica.

Negli ultimi tempi però si sono diffuse ulteriori modalità di connessione per cui i modelli più recenti di power bank prevedono un ingresso Lightning per facilitare la vita degli utenti Apple o ancora la nuova tipologia di USB Type-C che viene inclusa in molti modelli recenti di tablet e cellulari. Per scegliere la migliore power bank è importante capire esattamente cosa vogliamo ricaricare, con quale frequenza e di conseguenza quali funzionalità sono per noi necessarie.

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29,11
Potenza
7.5
Dimensioni
8.5
Cicli di ricarica
7.5
Velocità di ricarica
8
Design
8
PRO:
  • Dimensioni ridotte
  • Più di 2 ricariche per ciclo
  • Tecnologia Anche Power IQ
  • 180 grammi di peso
CONTRO:
  • Un solo ingresso USB

Oltre alla tipologia di connessione, è molto importante capire la capacità della power bank per imparare a leggere i numeri che ne descrivono il funzionamento.

La capacità indica quante volte sarete in grado di ricaricare il vostro dispositivo con una carica completa della vostra power bank.

Per ottenere questa informazione è necessario moltiplicare la capacità indicata sulla power bank per 5, i volt di tensione di una normale alimentazione a corrente, e dividere per 3,7 che sono invece i volt di tensione della batteria portatile. In un’ottica più generale, la capacità di cui abbiamo bisogno dipende dalla frequenza con cui ci interessa avere a disposizione una carica e da quanti dispositivi vogliamo poter ricaricare. Una capacità limitata e quindi anche una dimensione relativamente piccola della power bank è sufficiente se ci troviamo spesso a voler ricaricare il nostro cellulare ma allo stesso tempo non vogliamo portare con noi altri pesi eccessivi mentre se abbiamo la necessità di una maggiore connessione e un numero elevato di dispositivi può servirci una power bank più potente, con numerosi ingressi e di conseguenza di dimensioni maggiori.

Nella scelta della migliore power bank si possono considerare alcuni valori di massima per farsi un’idea di quale capacità deve avere il modello perfetto per le nostre esigenze. Le power bank più piccole e compatte hanno una capacità intorno a 3.000 mAh che non permettono una ricarica completa di uno smartphone perché va considerata anche la reale efficienza che si aggira intorno al 65%. La soluzione migliore per chi vuole avere una power bank compatta ma che permetta tra le due e le tre ricariche complete è quella di scegliere modelli con una capacità tra 6.000 e 7.000 mAh. Se invece le necessità sono maggiori e si devono ricaricare non solo smartphone ma anche computer, allora sarà necessario scegliere modelli con una capacità dai 15.000 mAh in su, più performanti anche se meno pratici da portarsi in giro.

2. Power bank In aereo?

In termini di potenza bisogna anche considerare le limitazioni imposte dalle compagnie aeree dato che le power bank risultano utili quando ci troviamo a viaggiare ma non sempre possiamo portarle anche a bordo e non si possono stivare insieme al resto dei nostri bagagli. Proprio perché provviste di batterie al litio, devono sempre essere trasportate nel bagaglio a mano, in caso il vostro bagaglio sia messo comunque in stiva è necessario estrarla e portarla con sé. Non tutte le power bank poi si possono portare a bordo, per quelle di capacità bassa non ci sono problemi né verifiche da fare, per quelle di capacità media è sempre bene leggere le indicazioni della compagnia area e in alcuni casi sarà necessario verificare la possibilità mentre quelle di capacità elevata non possono in nessun caso essere trasportate nei viaggi aerei. Anche sul numero di power bank ci sono dei limiti, è infatti possibile portarne a bordo al massimo due e della potenza corretta per singolo prodotto, con imballo singolo che serve anche a proteggerle dal contatto con altre sostanze come eventuali liquidi che le danneggerebbero rischiando di rovinarle per sempre. Oltre ai vincoli di trasporto a bordo degli aerei è anche necessario ricordare che le power bank non si possono utilizzare durante il viaggio a meno di indicazioni diverse da parte del comandante e della compagnia aerea una volta saliti.

3. Migliore Power Bank Wireless e Solare

Lo sviluppo tecnologico ha permesso la diffusione di due versioni di power bank molto interessanti: quella solare e quella wireless.

La tecnologia solare è sempre la soluzione migliore per chi si trova spesso all’aria aperta e può sfruttare al massimo la luce solare come fonte di carica, in questo modo sarete autonomi e a lungo rispetto alla classica alimentazione a corrente. Il funzionamento è molto semplice, tramite un piccolo pannello simile a quelli grandi che si trovano sui tetti delle case, la power bank si ricarica impiegando un tempo maggiore per raggiungere il 100% ma senza la necessità di collegarla alla presa, questo è comunque possibile quando ce n’è la possibilità e quando abbiamo la necessità di ricaricarla in tempi più rapidi.

Tramite la tecnologia wireless è possibile utilizzare la power bank senza necessità di cavi e cavetti da trasportare e avere sempre con sé e senza doversi preoccupare di valutare la compatibilità delle diverse porte di ingresso con i dispositivi che si vogliono ricaricare. È una possibilità di ricarica prevista dai nuovi modelli di cellulare e per la sua diffusione si può pensare che sia il futuro delle ricariche che semplifica le nostre necessità e riduce il numero di accessori che dobbiamo sempre verificare di avere con noi quando siamo in giro.

4. Marche e Prezzi delle Migliori Power Bank

generica power bank con ingresso usb e uscita type-c

I power bank in commercio sono davvero molti, variano per potenza, dimensioni e peso. Ne esistono di piccole e sottili come se fossero dei biglietti da visita e di grandi e molto potenti che permettono di caricare molti strumenti anche più potenti come computer e tablet di cui si fa un utilizzo assiduo. Sempre cercando le migliori power bank per le nostre esigenze, è necessario valutare bene il numero e il tipo di porte di cui abbiamo bisogno. In tutti i power bank si trovano porte USB standard tramite cui ricaricare telefoni e tablet e porte micro-USB che vengono utilizzate per ricaricare la stessa power bank. Nei modelli più recenti si trovano anche USB Type-C che vengono utilizzate in alcuni telefoni cellulari e Lightning specifico per gli strumenti Apple.

Detto questo, vediamo alcuni modelli che possono essere adatti in base al budget che si decide di investire, alle prestazioni di cui abbiamo bisogno e alle dimensioni di power bank che cerchiamo.

Le migliori power bank economiche hanno un prezzo che si aggira intorno ai 20€, come ad esempio il modello della Bonai che ha una batteria da 10.000 mAh e due ingressi USB standard oltre alla micro-USB per ricaricarla. In aggiunta questo modello ha anche una piccola torcia integrata che può sempre risultare comoda. Sempre su questa fascia di prezzo troviamo modelli di power bank molti piccoli, delle dimensioni di un rossetto, comodi da portare sempre con sè. Questi modelli come ad esempio quelli proposti da Anker o Aukey hanno tutti dei led lungo il bordo che permettono facilmente di verificare la carica a disposizione. Nella fascia di prezzo economica si trovano anche modelli con forma rettangolare, molto simili a livello estetico agli hard disk esterni, che rispetto ai modelli molto piccoli permettono di ricaricare anche due dispositivi in contemporanea e di farlo con una maggiore velocità.

Per chi vuole contenere la spesa ma avere allo stesso tempo una buona potenza di carica, il modello Coolreall è sicuramente un’opzione da valutare con 15.600 mAh e due porte USB standard. Sempre su questa potenza, un’alternativa è rappresentata dai modelli X-Dragon che fornisce anche un comodo display sul quale visualizzare con facilità le informazioni sulla carica residua. Questo modello presenta inoltre la possibilità di utilizzare la tecnologia QPower che permette, con i dispositivi adatti, di sfruttare una maggiore velocità di carica oltre ad avere anche la comoda torcia integrata.

Se cercate la migliore power bank piccola e leggera e non siete vincolati da un budget molto basso, ci sono alcune proposte davvero interessanti. Tra queste sicuramente i modelli Anker, davvero compatti senza rinunciare a una buona capacità di carica, oppure RAVPower che pur avendo una struttura compatta garantisce una doppia ricarica abbastanza veloce con le due porte USB, o la proposta della Tronsmart con tecnologia Quick Charge o ancora il super sottile Xiaomi con uno spessore di solo 14 mm e in resistente alluminio.

Se cerchi una power bank che ti garantisca elevate prestazioni e che abbia una capacità molto alta, se ti serve ricaricare più dispositivi e potresti trovarti per molti giorni lontano da una alimentazione a corrente, allora la soluzione migliore è acquistare power bank con almeno 20.000 mAh di capacità. Ad esempio, si può scegliere un modello Vinsic che abbina all’elevata capacità, il sistema Quick Charge e una porta USB-C ad un prezzo comunque contenuto che si aggira intorno ai 35€. Sempre con capacità di 20.000 mAh troviamo una proposta Xiaomi con una porta USB-C e due porte USB standard, perfetto da utilizzare anche per ricaricare computer anche con una velocità di carica notevole e con un prezzo intorno ai 65€.

Per chi passa molto tempo all’aria aperta la power bank solare può essere davvero una soluzione, come quella Outxe, che include anche la torcia led e garantisce una impermeabilità IP67 cioè la possibilità di immergersi fino a 1 metro per un massimo di 30 minuti, il tutto al prezzo contenuto di 40€.

Una soluzione molto interessante per gli amanti della vita e dello sport outdoor è anche quella di Xtorm, la migliore power bank cosiddetta rugged studiata apposta per essere lasciata sotto le intemperie magari attaccata allo zaino mentre si arrampica, o sotto al sole senza alcun rischio di danneggiamento. Oltre alla certificazione IP68 che la identifica come adatta alle immersioni, questa power bank include anche la certificazione MIL STD 810 G a garanzia di un livello di resistenza davvero elevato e della possibilità di sottoporla a condizioni limite senza danni.

Esistono anche modelli di power bank che includono una normale presa elettrica, la soluzione offerta da Novoo costa circa 90€, ha una tecnologia che permette una ricarica rapida e può erogare fino a 65 watt.

Ultima marca ma sicuramente tra le più note da citare è la Duracell che offre tre power bank diverse per potenza 3500, 6700 e 10050 mAh che garantiscono 24, 48 e 72 ore aggiuntive per navigare con tutti i dispositivi sia Android sia Apple sia la maggior parte dei dispostivi con ricarica USB.

Quali Sono Le Migliori Power Bank del 2024?

La tabella delle Le Migliori Power Bank selezionate da Tuttomigliore.it

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