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Le Migliori soundbar del 2024

Confronta le migliori soundbar del 2023 e leggi la nostra guida all'acquisto.


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Guida alla Migliore Soundbar

Avete acquistato un nuovo televisore super sottile e ultratecnologico di ultimissima generazione? Vi piacerebbe potenziare l’audio del vostro televisore ma non siete abbastanza esperti per acquistare e installare un sistema complesso di home theater? La soundbar è sicuramente la scelta migliore perché permette di raggiungere ottimi livelli di distribuzione e percezione del suono a fronte di un acquisto dal prezzo relativamente basso e di una installazione facile, veloce e che potrete fare in totale autonomia.
Che cos’è esattamente una soundbar? E’ un sistema integrato di casse, un impianto audio compatto con uno spessore ridotto e una larghezza perfetta per essere posizionato sotto al vostro televisore.

Sono quindi elementi molto compatti e eleganti, che vi permettono tramite il loro collegamento con un solo cavo di potenziare il vostro impianto audio e sentirvi come al cinema gustando a pieno i vostri film preferiti o un concerto live che state guardando in diretta sul vostro telefono o tablet.

Inoltre, permettono di sopperire ad alcuni limiti degli attuali televisori in commercio, le aziende si sono infatti occupate di produrre modelli sempre più tecnologici e con rese estetiche ottimali, dimensioni sempre minori fino ad arrivare a prodotti davvero sottili, questo a portato però a una minore attenzione della parte audio che nel tempo è stata sempre più gestita da strumenti esterni, prima in formato home theater con molti elementi da collegare tra di loro e alla tv e ora in formato compatto e poco ingombrante che caratterizza tutte le soundbar. Anche per questo motivo le soundbar si sono diffuse e si stanno via via modificando per rimanere al passo con la tecnologia video da un lato e dall’altro regalare una qualità audio sempre più elevata pur con un sistema semplice e relativamente limitato rispetto a un home theater.

Il Migliore
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183,00
Design
8
Modalità e funzionalità
9
PRO:
  • Qualità Audio
  • Materiali
  • Dimensioni
CONTRO:
  • Grandezza del telecomando

1. Come scegliere?

generica soundbar con display integrato e subwoofer esterno

Per prima cosa è necessario fare una scelta importante tra i due modelli principali di soundbar. Esistono infatti le soundbar attive e le soundbar passive. Le soundbar attive sono degli elementi autonomi, al loro interno troviamo tutti i componenti necessari come gli altoparlanti o gli amplificatori, sono semplici da installare e richiedono un solo e unico collegamento via cavo. Le soundbar passive non sono autonome, è necessario aggiungere e utilizzare componenti esterni come ad esempio gli amplificatori, la resa qualitativa è decisamente superiore ma allo stesso tempo sono necessarie conoscenze avanzate sia in fase di scelta sia di installazione e per questo sono una soluzione per orecchie professionali e che si è diffusa meno della versione semplice e subito pronta all’uso.

Per scegliere la migliore soundbar per la nostra casa è, poi, necessario capire bene i diversi componenti che possono interessarci e scegliere il modello che ci garantisce il miglior rapporto qualità-prezzo in base alle nostre necessità.

2. Altoparlanti e potenza

Consideriamo che la soundbar funziona creando un effetto che potremmo definire come illusione uditiva, gli altoparlanti e l’eventuale subwoofer sono tutti posizionati frontalmente rispetto al nostro orecchio perché la posizione perfetta per la soundbar è subito sotto alla televisione, appoggiandola a un mobile o appendendola al muro

La percezione del suono che avremo invece sarà molto simile ai complessi sistemi di home theater perché il suono rimbalzando sulle pareti e grazie alla direzione dei diversi altoparlanti sembrerà circondarvi rendendo incredibile ogni esperienza di ascolto. Perché questo avvenga al meglio per lo spazio in cui andrete a installare la soundbar è importante valutare il numero di altoparlanti da scegliere, indicati anche come canali a disposizione: da un minimo di due altoparlanti e zero subwoofer a un massimo di 7 o in alcuni casi addirittura 10 canali nei modelli top di gamma. Un maggiore numero di altoparlanti significa poter godere di una esperienza migliore, vi sentirete immersi nel suono, allo stesso tempo salirà di conseguenza anche il prezzo e per questo la scelta migliore andrà fatta con consapevolezza di tutte le funzionalità che possono essere interessanti per la nostra casa.

Un discorso a parte merita il subwoofer, che è l’elemento che permette una migliore e maggiore percezione dei cosiddetti bassi con una qualità migliore se esterno e una resa più limitata se integrato nella soundbar anche solo per questioni di spazio e di ingombro. Nel caso di subwoofer esterno la nostra soundbar sarà più sottile e compatta e potremmo collocarlo in un punto diverso per un’esperienza immersiva nel suono e di notevole qualità. Nel caso di subwoofer integrato la qualità sarà inferiore ma avremo un solo e unico elemento da installare e da utilizzare. È una scelta altamente soggettiva, che incide sì sul budget, ma che per prima cosa va valutata in base alle nostre necessità. Se guardiamo qualche film e cerchiamo una soluzione buona ma non troppo costosa la versione integrata è sicuramente la scelta migliore, di contro se amiamo ascoltare musica e concerti e vorremmo sentirci come di fronte a un palco un modello esterno ci garantirà la resa migliore.

Infine, è importante considerare anche la potenza, misurata in watt, del nostro impianto audio, un elemento che dipende strettamente dalla grandezza della stanza in cui verrà installato e utilizzato e dall’uso che pensiamo di farne. Avremo bisogno di una potenza maggiore se parliamo di stanze di medie e grandi dimensioni e se utilizziamo l’impianto per feste o per serate con molte persone, mentre sarà sufficiente una potenza minore se utilizziamo la soundbar per amplificare il suono mentre guardiamo la nostra televisione in famiglia o ascoltiamo la radio. 

In generale è sempre una buona scelta optare per soundbar con una potenza di 200-300 watt perché ci permette una maggiore flessibilità, non è infatti detto che il motivo per cui la acquistiamo non cambi nel tempo, e perché ci garantisce una maggiore durata del nostro acquisto: una soundbar utilizzata sempre a massima potenza tenderebbe infatti a rovinarsi prima e a non riprodurre in maniera fedele il suono. Come per gli altoparlanti, all’aumento delle prestazioni corrisponde anche un aumento di prezzo, per questo è sempre ottimo scegliere la soluzione migliore anche considerando il rapporto tra il costo e la qualità del prodotto che compreremo.

3. Connettività

generica tv a parete con soundbar sotto

La parte visibile e frontale della vostra soundbar sarà minimale, ma guardando sul retro troverete le diverse possibilità di connetterla, ingressi e uscite utilizzabili sono un fattore determinante nella scelta della migliore soundbar.

Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e quali sono le caratteristiche delle diverse connessioni per capire se fanno al caso nostro:

generica tv a parete con soundbar sotto

La parte visibile e frontale della vostra soundbar sarà minimale, ma guardando sul retro troverete le diverse possibilità di connetterla, ingressi e uscite utilizzabili sono un fattore determinante nella scelta della migliore soundbar.

Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e quali sono le caratteristiche delle diverse connessioni per capire se fanno al caso nostro:

    • Ingresso jack 3,5 mm: una funzionalità versatile, tramite un cavo jack è possibile computer, cellulari, schermi televisivi e molto altro, per sfruttare la soundbar non solo quando siete davanti alla televisione ma in generale per un’amplificazione audio di qualità;
    • coassiale: è fondamentale per collegare la televisione alla soundbar, oppure per collegare il lettore dvd o il decoder;
    • ottica: permette una qualità audio di alto livello anche se non è molto conosciuta pur essendo quasi sempre presente. Per un risultato ottimale si può affiancare il cavo hdmi che collega e trasmette la parte video con un collegamento ottico perché quest’ultimo sia totalmente dedicato al segnale audio;
    • wireless: la comodità di una connessione via cavo per collegare tutti i nostri device senza avere fili ingombranti o scomodi che girano per casa;
    • bluetooth: un altro esempio di connessione senza cavi per cui evidentemente comoda e di immediata installazione per poter connettere il nostro telefono, il lettore mp3 o altro alla nuova soundbar. Questa connessione è diffusa anche negli ultimi modelli di televisioni e permette in molti casi di controllare da remoto la soundbar per una ulteriore comodità;
    • NFC: ultimo ritrovato in fatto di connessioni altamente tecnologiche permette una facile interazione tra diversi strumenti che si collegano quando sono vicini, comoda e che guarda già al futuro per utilizzare fonti diverse di musica da ascoltare con il nostro nuovo impianto audio;
    • USB: ormai tra le connessioni più diffuse, permette ad esempio di inserire direttamente la chiavetta usb all’interno della soundbar e sfruttarne la potenza per un ascolto di qualità.

4. Funzionalità aggiuntive

Non sono solo il numero di altoparlanti e le possibilità di connessione a guidare la nostra scelta, ma anche una serie di funzionalità aggiuntive che possono indirizzarci verso un modello o un altro, come ad esempio:

    • controllo da remoto: la comodità di utilizzare un telecomando per interagire con la soundbar comodamente seduti sul divano, nei modelli recenti con tecnologia Bluetooth si possono utilizzare anche applicazioni per una gestione dell’audio direttamente dalla app del telefono;
    • display: sul fronte della soundbar si trovano spesso display con pochi tasti o con schermo touch che permettono una semplice e facile regolazione e di essere utilizzata anche da utenti meno esperti;
    • riproduzione diretta: in alcuni modelli è possibile utilizzare la soundbar come se fosse uno stereo, con una riproduzione diretta dei brani che vogliamo ascoltare, è per questo importante verificare le possibilità di connessione perché ci siano le caratteristiche tecniche necessarie.

5. Marche e prezzi

Ora che abbiamo visto tutte le caratteristiche e i componenti che formano una soundbar, possiamo ragionare con maggiore consapevolezza su quale sia il giusto rapporto qualità-prezzo per le nostre esigenze, per la miglior amplificazione audio e per godere al massimo dell’esperienza di ascolto. 

Possiamo considerare tre fasce di prezzo per raggruppare i vari modelli in commercio: i piè economici con un costo tra i 70 e 150€, una potenza limitata e la presenza di 2 altoparlanti con subwoofer integrato; ci sono poi prodotti di fascia media con un prezzo che varia tra i 150 e i 400€ che presentano già livelli medio alti di qualità e maggiore potenza; e infine i top di gamma che prevedono un investimento anche di 2.000€, con una tecnologia molto sofisticata e che hanno un numero di amplificatori pari a 5 o a 7 fino ad arrivare a 10 nei modelli cosiddetti professionali. A parità di prezzo quale marca scegliere? Nella fascia economica ci sono offerte molto interessanti del famoso marchio Samsung con due canali, subwoofer integrato, totalmente compatibili con i televisori Samsung e diverse modalità di connessione dal Bluetooth alla connettività ottica.

Anche la Sony, concorrente storico della Samsung per questi prodotti, ha alcuni modelli della stessa fascia, sempre facili da collegare anche con un solo cavo hdmi, esteticamente molto curati e poco ingombranti, con 2 canali, un subwoofer wireless incluso e la garanzia di connessione Bluetooth, NFC e HDMI per un utilizzo comodo e versatile. Ultimo modello economico di soundbar che ci sentiamo di consigliare è quello Yamaha che porta sul mercato una soluzione molto attraente, comoda da utilizzare grazie all’app e alla totale integrazione con sistemi a comando vocale come Alexa, modelli semplici ma allo stesso tempo eleganti, per un’esperienza completa e coinvolgente. Salendo di prezzo le offerte aumentano caratteristiche tecniche e migliora l’estetica, per una qualità del suono più elevata e una componente di arredamento con qualche dettaglio in più. In questa fascia la Bose offre i modelli tra i più diffusi, sono molto facili da collegare e garantiscono una resa notevolmente superiore rispetto ai prodotti di fascia economica, con un prezzo non altrettanto alto. Ci sono anche modelli in cui l’estetica è stata studiata per essere un elemento cruciale, Sonos propone ad esempio un modello completamente bianco che si distingue dalle classiche soundbar in commercio che sono normalmente nere o di colori molto scuri. 

Questo prodotto è perfettamente integrato con Alexa e i comandi vocali per poter scegliere tra film, concerti o programmi televisivi utilizzando solo la vostra voce, nella totale comodità. Salendo ancora si trovano prodotti per i più esperti, per chi cerca una qualità ai massimi livelli ed è disposto a pagare un prezzo maggiore per averla. Sonos in questa fascia di prezzo offre una soundbar con nove amplificatori digitali ottimizzati per la diffusione perfetta del suono, un risultato qualitativamente tra i migliori in assoluto. Non poteva mancare la proposta di Bose anche per la fascia alta, sottile e potente per avere la migliore qualità del suono con il minimo ingombro, facile da controllare e permette di aggiungere in un secondo momento altri elementi per avere un impianto completo e l’esperienza più coinvolgente possibile, vi sembrerà davvero di essere in un cinema anche se comodamente seduti sul divano di casa.

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La tabella delle Le Migliori soundbar selezionate da Tuttomigliore.it

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