Confronta i migliori phon professionali del 2023 e leggi la nostra guida all'acquisto.
Questo elenco è periodicamente rinnovato e include una gamma di articoli scelti dai membri del team di Tuttomigliore.it, tenendo conto dei seguenti criteri:
Prendersi cura della propria capigliatura in maniera professionale è da sempre un’esigenza molto sentita da una fascia di persone attente al proprio look e al modo in cui si presentano alle altre persone. Un tempo, però, cura professionale dei capelli significava una sola cosa: recarsi dal parrucchiere. Sono molte ancora oggi le persone che ricorrono al parrucchiere anche solo per le messa in piega, ma sono molte anche quelle che hanno deciso di fare da sé e risparmiare così tempo e denaro.
Ecco perché l’interesse per i phon professionali delle migliori marche è cresciuto notevolmente: abbiamo realizzato per voi questa guida, per aiutarvi a scegliere il phon professionale più adatto alle vostre esigenze ed alle vostre tasche, dato che al giorno d’oggi individuare phon professionali economici non è più un’utopia.
Il costo del phon professionale ha rappresentato da sempre un ostacolo alla sua diffusione nelle nostre case, ma come potrete verificare voi stessi grazie alla classifica dei phon professionali testati e scelti da noi, oggi la proposta del mercato è molto variegata.
La differenza tra un phon professionale e uno che professionale non è, richiede un po’ di competenza per essere afferrata: continuate a leggere e vi guideremo alla scoperta dei fattori da considerare prima dell’acquisto di un phon professionale.
Ecco perché l’interesse per i phon professionali delle migliori marche è cresciuto notevolmente: abbiamo realizzato per voi questa guida, per aiutarvi a scegliere il phon professionale più adatto alle vostre esigenze ed alle vostre tasche, dato che al giorno d’oggi individuare phon professionali economici non è più un’utopia.
Il costo del phon professionale ha rappresentato da sempre un ostacolo alla sua diffusione nelle nostre case, ma come potrete verificare voi stessi grazie alla classifica dei phon professionali testati e scelti da noi, oggi la proposta del mercato è molto variegata.
La differenza tra un phon professionale e uno che professionale non è, richiede un po’ di competenza per essere afferrata: continuate a leggere e vi guideremo alla scoperta dei fattori da considerare prima dell’acquisto di un phon professionale.
Come scegliere il Miglior Phon Professionale
Se state dunque cercando un phon per asciugare i vostri capelli con un’acconciatura professionale, armatevi di pazienza e curiosità: i fattori da considerare prima dell’acquisto non sono molti ma bisogna comprenderli in maniera corretta. È facile farsi tentare dall’idea che il phon professionale migliore sia quello più potente o più costoso del lotto; non è per forza di cose così però, innanzitutto perché bisogna valutare le caratteristiche di cute e capelli della persona che andrà ad utilizzarlo.
Un phon professionale è dunque, in un certo senso, un acquisto personalizzato: a seconda del tipo dei capelli, della loro quantità, della loro tipologia, della corporatura della persona (per la maneggevolezza) e delle sue abitudini di vita (phon professionale portatile oppure no?), la scelta si orienterà verso modelli tra loro anche molto diversi. Ha senso, dunque, cercare il miglior phon per capelli professionale su Amazon? Sì e no, le recensioni ci aiuteranno nella scelta ma non ci potranno mai dire se quel modello è davvero adatto a noi. Non resta altro da fare che mettersi a valutare uno per uno i fattori importanti per la scelta: iniziamo da quello più importante, la potenza del nostro phon professionale.
1. Potenza
Un phon professionale quanti watt deve avere? Bella domanda ma… senza una risposta definitiva. La potenza di un phon professionale è il fattore più importante da considerare quando ci si mette alla ricerca del phon professionale migliore, ma non esiste un valore univoco che vada bene per tutte le diverse situazioni.
Possiamo però certamente parlare di soglie e dire subito che sotto i 1000 watt di potenza non sarebbe corretto parlare di phon professionale, bensì di asciugacapelli “domestico”. I 1500watt sono la sogliaoltre la quale siposizionano la maggior parte degli apparecchi professionali, alcuni dei quali superano senza problemi i 2000 e anche i 2500 watt.
È importante però capire a cosa serve tutta questa potenza: essa conta quasi esclusivamente ai fini della velocità di asciugatura. Vi siete mai chiesti come mai dal parrucchiere siete pronti in dieci minuti e a casa ci mettete quasi il doppio del tempo? È proprio la potenza degli apparecchi professionali a fare la differenza. Quindi se non amate passare tempo davanti allo specchio del bagno e cercate un apparecchio in grado di asciugarvi i capelli in poco tempo, orientatevi su un modello di buona potenza.
Un altro fattore da considerare in relazione alla potenza è la quantità e lo spessore dei capelli: chi ha una folta e lunga chioma ha assolutamente bisogno di un apparecchio potente, altrimenti oltre a passare una buona mezz’ora con il phon acceso rischia anche di non riuscire ad ottenere un’asciugatura profonda e completa.
Infine, un phon professionale come quello dei parrucchieri permette, grazie alla rapidità di asciugatura dei capelli, di ottenere determinati effetti di piega: per effettuare alcune acconciature serve un’asciugatura molto calda e molto rapida.
Miglior prezzo
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Non particolarmente potente rispetto ad altri modelli
Non dispone di un diffusore
Non è presente lo ionizzatore
2. Tipo di motore
Il modo in cui l’aria calda viene spinta fuori dal phon professionale dipende sì dalla sua potenza ma anche dal tipo di motore con cui è equipaggiato. Ne esistono tre diversi tipi, molti di noi non ci hanno mai fatto caso ma, quando si tratta di scegliere di acquistare un phon professionale – che può quindi avere un costo rilevante – è proprio il caso di prestare attenzione a questo fattore.
La maggior parte degli asciugacapelli economici per uso domestico utilizza un motore che funziona a corrente continua, individuato dalla sigla DC: potete trovare queste lettere stampate direttamente sul corpo dell’apparecchio o sulla sua etichetta (spesso quest’ultima si trova sull’impugnatura). Questo tipo di motore ha il vantaggio di essere piccolo e leggero – non a caso i phon economici sono spesso anche quelli di dimensioni più ridotte – ma di contro non è in grado di generare una pressione d’aria rilevante.
Al gradino superiore troviamo i motori che funzionano a corrente alternata: la sigla che li identifica è AC. Si sale di dimensioni per quanto riguarda l’apparecchio nel suo complesso, il flusso d’aria è più potente (pressione dell’aria più elevata) e il motore è in grado di durare più a lungo nel tempo, circa il doppio delle ore totali di funzionamento del suo rivale a corrente continua (siamo sulle duemila ore circa di funzionamento, nel caso del motore AC). Superfluo forse specificare che è questo il motore più utilizzato sui phon professionali in commercio: è il miglior compromesso in termini di qualità/prezzo e dimensioni/longevità.
Cercate il phon professionale migliore in assoluto per sostituire per sempre la messa in piega del parrucchiere? Allora la vostra scelta sarà il motore EC, elettronico, il motore più moderno e più longevo in assoluto tra quelli di cui sono dotati gli asciugacapelli in commercio. Questo motore digitale è brushless, più leggero e compatto degli altri due e si avvale di una gestione elettronica del flusso d’aria. La sua durata media è di cinque volte superiore rispetto a quella del motore DC: si arriva a un totale di diecimila ore di funzionamento. Costa di più? Certo. Però assicura vantaggi in termini di potenza del flusso, regolazione del flusso stesso e velocità di asciugatura notevoli. Se avete esigenze particolari in tema di messa in piega e acconciatura, vi conviene prendere in considerazione attentamente l’acquisto di un phon professionale con motore EC (come l’apprezzato Dyson Supersonic, ad esempio).
3. Getto d’aria
Abbiamo già introdotto il concetto del getto d’aria e la sua importanza in relazione al processo di scelta del phon professionale migliore. Ma come fare a verificare questa caratteristica? Semplice: le case produttrici inseriscono anche questo dato all’interno delle caratteristiche tecniche dell’apparecchio.
Viene quasi sempre indicato in termini di metri cubi orari, dunque troverete un valore espresso così: 80 m³/h. È importante prendere in considerazione questo parametro perché dà un’idea più precisa della potenza del phon, rispetto al solo valore della potenza espressa in watt. Dai watt dell’apparecchio dipende la portata del suo flusso d’aria, quindi è normale che i phon professionali di fascia alta abbiano anche un getto d’aria più veloce e potente, mentre quelli di fascia economica (o i modelli da viaggia) dispongano di un getto più debole e che costringe a tempi più lunghi di asciugatura.
Un phon professionale Parlux, Ghd o Dyson offrirà poi anche diverse velocità di funzionamento così come diversi gradi di calore del getto d’aria stesso: più ce ne sono, meglio è in fatto di regolazioni. Poter regolare quantità e temperatura del getto d’aria permette di adattarlo alle necessità della chioma e dell’acconciatura che si intende realizzare, evitando di scottare o irritare la cute e rovinare i capelli stessi.
Scelta alternativa
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4. Tecnologia agli ioni del Miglior Phon Professionale
Se ci si orienta verso un phon professionale, di sicuro si tiene alla salute della propria capigliatura (e non solo alla velocità di asciugatura!). Un altro fattore da tenere in considerazione nella scelta del miglior phon professionale è allora la presenza o meno di un sistema che sfrutta gli ioni negativi per assicurare un’asciugatura più profonda e rispettosadella salute del capello.
La tecnologia agli ioni non è recente ma ha rivoluzionato il mondo degli asciugacapelli professionali: avete presente i capelli “elettrici” che non ne vogliono sapere di stare giù? Ecco, per evitare di incorrere in questo fenomeno bisogna dotarsi di un phon che sprigioni, assieme all’aria calda, unflusso di ioni negativi, in grado di annullare la carica elettrostatica dei capelli. Gli ioni negativi favorendo la penetrazione dell’acqua all’interno del cuoio capelluto idratatano i capelli donando una morbidezza unica alla vostra capigliatura. Ecco perché, soprattutto se si hanno i capelli crespi, conviene valutare l’acquisto di un phon con tecnologia agli ioni professionale: è un alleato del benessere dei nostri capelli. Questa tecnlogia è presente anche in alcune piastre per capelli professionali.
Un beneficio in più? Gli ioni negativi, proprio in virtù della loro interazione con le molecole d’acqua, contribuiscono a rendere più veloce l’asciugatura dei capelli.
5. Materiali di rivestimento
I materiali con cui è realizzato un phon professionale sono gli stessi con cui vengono realizzati anche quelli economici: plastica, soprattutto. Ma non sono i materiali esterni ad interessarci quanto quelli di rivestimento utilizzati per la griglia attraverso la quale passa il flusso d’aria calda prima di uscire dal foro anteriore dell’apparecchio.
Avete mai sentito parlare dell’utilizzo della ceramica nei phon professionali? Se vi siete chiesti a cosa mai potesse servire, ecco la spiegazione: i phon con griglia rivestita in ceramica assicurano una temperatura dell’aria più uniforme e mai eccessiva. Anche se può non sembrare ovvio, la griglia attraverso la quale passa l’aria calda prima di raggiungere la nostra testa ha un peso non trascurabile nella performance globale del phon stesso; ecco perché i modelli di fascia medio-alta optano spesso per il rivestimento in ceramica, che contribuisce a mantenere la temperatura costante e soprattutto uniforme attraverso l’intera estensione del getto d’aria. I vantaggi sono presto intuibili: asciugatura più rapida e uniforme, assenza di picchi di calore elevato che potrebbero danneggiare il capello, sfibrandolo, soprattutto a livello delle fragili punte.
Un altro materiale utilizzato per il rivestimento della griglia è latormalina: il suo vantaggio risiede nel fatto che l’aria che viene a contatto con essa risulta poi carica di ioni negativi. Abbiamo appena visto come gli ioni negativi siano alleati per il benessere dei capelli e per una rapida e perfetta asciugatura; se si dispone di una chioma molto folta e la cui asciugatura è difficoltosa e lunga, optare per un phon professionale con griglia anteriore rivestita in tormalina potrebbe essere una scelta azzeccata e lungimirante.
6. Maneggevolezza e praticità
Tutto bene finché il phon è nelle mani del parrucchiere, ma quando siamo noi a doverlo maneggiare, il discorso cambia! Innanzitutto perché il parrucchiere ha l’innegabile vantaggio di operare non sulla sua testa ma su quella di un’altra persona, e per di più da una prospettiva favorevole.
Noi invece ci troviamo soli davanti allo specchio, magari nemmeno troppo vogliosi di dedicarci a una seduta di messa in piega, e il phon professionale appena comprato può rivelarsi in breve tempo piuttosto impegnativoda maneggiare e adoperare. Un phon professionale leggero o ultraleggero è la scelta ideale se non siamo amanti di questa procedura: un apparecchio pesante può stancare se si è costretti a usarlo per 15-20 minuti su base quotidiana o quasi.
Dunque, in fase di scelta, ricordatevi di verificare anche il peso del phon che vi piace, sempre all’interno delle caratteristiche tecniche fornite dal produttore. Qualche esempio? Per quanto riguarda i phon professionali e non da viaggio, si va dal mezzo chilo fino a sfiorare il chilo stesso.
A proposito di necessità di trasporto, alcune persone possono dover portare il phon professionale con sé, in vacanza o per spostamenti personali o di lavoro; esistono modelli di phon professionale da viaggio pensati per un trasporto facile e agevole e, magari, dotati nativamente di una custodia apposita per il trasporto. Anche in questo caso è un fattore da considerare prima dell’acquisto: un ingombrante apparecchio da oltre un chilo di peso potrebbe non essere il compagno di viaggio ideale, mentre un mini phon professionale potrebbe risolvere i vostri problemi!
Il Migliore
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Sempre per quanto riguarda il discorso praticità e maneggevolezza ci sono due altre considerazioni da fare. Innanzitutto: dove dovrete riporre il vostro phon professionale fresco di acquisto su Amazon? Se avete poco spazio in bagno potrebbe farvi comodo che il phon sia dotato di un gancio per essere appeso. Molti modelli ultimamente si stanno dotando di questo piccolo ma pratico accorgimento; se invece volete riporlo in un cassetto o in un armadietto, verificate prima le dimensioni dell’apparecchio sulla sua scheda tecnica, alcuni modelli possono presentare un ingombro non indifferente mentre altri nascono con un design appositamente più compatto.
Un altro aspetto da tener presente a livello pratico è la possibilità di rimuovere la griglia posteriore del phon: proprio quella dove spesso, malauguratamente, si impiglia qualche nostro capello.Il fatto che essa sia removibile assicura la possibilità di pulire facilmente l’apparecchio ed eliminare i capelli rimasti impigliati, nonché l’eventuale polvere accumulatasi. Ciò eviterà spiacevoli odori durante l’utilizzo del phon.
Infine, da valutare attentamente è anche il cavo elettrico: meglio se è lungo, ancor meglio se è girevole. Affidatevi alla scheda tecnica anche in questo caso, o alle foto prodotto presenti sul web; un cavo di difficile gestione può rendere davvero difficile l’esecuzione di una messa in piega, così come un cavo elettrico troppo corto renderà spiacevole e scomoda la quotidiana operazione di asciugatura.
7. Accessori
Non c’è phon professionale senza il suo set di accessori: per alcune persone essi sono fondamentali. Se state cercando il migliore phon professionale per capelli ricci, ad esempio, il fatto che il diffusore sia incluso nel kit è un elemento fondamentale per la scelta. Molte marche di phon professionali oggi puntano molto sull’offerta di accessori inclusi, dunque non è difficile trovare un phon con diffusore professionale incluso nella confezione; ma nel caso non fosse incluso, assicuratevi che sia offerto come accessorio acquistabile a parte, per non dover ricorrere a un diffusore universale che rischia di non offrire una performance adeguata.
Tra gli accessori più ambiti ci sono anche i concentratori d’aria, chiamati anche semplicemente “beccucci”: ogni phon professionale dispone di almeno un beccuccio, alcuni in confezione ne offrono anche due. Quello generalmente dato in dotazione è il beccuccio stretto, che permette di concentrare il flusso d’aria a vantaggio della realizzazione della messa in piega desiderata; i phon di fascia alta aggiungono un concentratore ancora più stretto, che permette una definizione maggiore ancora della capigliatura, poiché il flusso d’aria è ancora più concentrato.
Tra gli accessori più apprezzati troviamo anche la già citata custodia da viaggio e, soprattutto, il silenziatore: quest’ultimo viene offerto assieme agli apparecchi di fascia alta, dal costo rilevante, e offre innegabili benefici per le nostre orecchie e anche per quelle degli altri abitanti della casa (o dei vicini di casa).
Quali Sono I Migliori Phon Professionali del 2024?
La tabella dei I Migliori Phon Professionali selezionati da Tuttomigliore.it
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