Raffrescatore Evaporativo Radialight Aer Domus

Raffrescatore Evaporativo Radialight Aer Domus recensione, opinioni e considerazioni

PRESTAZIONI

Il design a torre combinato all’oscillazione automatica delle alette di 180° in orizzontale fa sì che Radialight – Aer Domus riesca ad assicurare una buona circolazione dell’aria all’interno della stanza.

Data la portata di 400 m3/h, se ne consiglia l’utilizzo in locali non più grandi di 12 m2, in quanto solo così si riuscirà a percepire un clima fresco e una temperatura più bassa di qualche grado. La potenza di 45 W è l’ideale per chi non vuole consumare troppa elettricità senza rinunciare alla freschezza.

In base alle proprie necessità si sarà liberi di adottare una delle 3 velocità disponibili insieme alla modalità d’uso più indicata tra naturale, normale e notturna. Quest’ultima fa girare la ventola più lentamente dimodoché essa abbia una rumorosità non superiore ai 55 dB(A), un valore ottimale per quanti intendano usare il dispositivo di notte.

AUTONOMIA

Come in quasi tutti i raffrescatori evaporativi in commercio, anche Radialight – Aer Domus ha sul frontalino una piccola finestrella trasparente da cui è possibile scorgere il livello dell’acqua nel serbatoio senza bisogno di rimuoverlo. Per rabboccarlo occorre estrarre dal retro un cassettino di plastica dalla capacità di 6 L, il quale può contenere acqua del rubinetto insieme a cubetti di ghiaccio o, meglio ancora, ai 2 siberini inclusi nella dotazione, a patto che siano stati prima congelati. Avendo una tanica alquanto capiente, non ci si dovrà preoccupare dell’autonomia, la quale può arrivare addirittura a 9 ore.

Inoltre, quando rimane a secco, l’apparecchio emette un allarme sonoro e si spegne per precauzione.

FUNZIONI

Oltre a possedere un filtro antipolvere removibile e lavabile situato sul lato posteriore, questo modello integra uno ionizzatore capace di rilasciare ioni nell’ambiente. Questo doppio sistema di purificazione migliora nettamente la qualità dell’aria respirata, in quanto elimina allergeni, peli e polveri.

Ovviamente affinché la sua azione si mantenga efficace nel tempo è fondamentale pulire e asciugare con cura il filtro una volta a settimana in modo da scongiurare la formazione di cattivi odori dovuta a certi batteri. Sulla cima di Radialight – Aer Domus spicca uno schermo LED con sfondo nero e scritte in verde ben visibili al buio. Al centro viene mostrato il valore della temperatura nella stanza, mentre ogni simbolo rappresenta la velocità impostata insieme a un eventuale timer.

Infatti, all’occorrenza è possibile ritardare lo spegnimento dell’apparato da un minimo di 30 minuti a un massimo di 7,5 ore. Data la capienza del serbatoio, sarà difficile che esso rimanga a secco, tuttavia, qualora dovesse succedere, si sarà liberi di usare il dispositivo esclusivamente come un comune ventilatore sfiorando il tasto Cooler/Humidifier.

DESIGN

Viste le sue dimensioni di 96 x 26 x 26 cm e l’accattivante design a colonna, questo prodotto fa parte a tutti gli effetti della famiglia dei cosiddetti raffrescatori evaporativi a torre, i quali risultano molto più facili da riporre negli sgabuzzini e da collocare in prossimità degli angoli.

In tal senso si sarà agevolati anche dal cavo di alimentazione lungo 1,75 cm. Pur pesando 6 Kg, lo spostamento è favorito dalle 4 rotelle piroettanti alla base, grazie a cui si riuscirà a trascinare l’apparato senza sforzo. La facilità nel trasporto e la presenza di un telecomando nella dotazione rendono l’oggetto idoneo pure per persone anziane o dalla ridotta mobilità.

Questo controller rotondo ricalca perfettamente l’aspetto del pannello di controllo situato sulla sommità, il quale comprende i tasti On/Speed, Cooler/Humidifier, Swing, Off, Mode e Timer. Ovviamente affinché le nostre istruzioni vengano recepite correttamente, dovremo trovarci a non più di 6 metri di distanza e non dovranno esserci ostacoli tra noi e il sensore IR a forma di goccia posto sul frontalino.