Termostato Digitale Wi-fi Tado° Kit di Base V3+

Termostato Digitale Wi-fi Tado° Kit di Base V3+ recensione, opinioni e considerazioni

INSTALLAZIONE SEMPLICE

Installare il tado° nella propria abitazione permette una gestione razionale dei consumi e quindi un effettivo risparmio. È importante dire subito una cosa, per sfruttare al massimo le potenzialità del termostato servono una o più teste termostatiche o in alternativa montare il dispositivo nelle stanze d’interesse. Ciò detto, l’impiego delle suddette valvole è comunque un consiglio che possiamo estendere a tutti i termostati smart per una effettiva gestione razionale dei consumi.

La configurazione è molto semplice e non è necessario richiedere l’intervento di un tecnico. Basta avviare l’app, creare un account e seguire la procedura per l’aggiunta di un prodotto, in questo caso “testa termostatica intelligente”. Altrettanto semplice è l’installazione del termostato che va fatta solo a parete. Soprattutto se si tratta di sostituire un vecchio termostato basta davvero pochissimo.

FUNZIONI

Veniamo all’aspetto centrale del dispositivo ovvero le sue funzioni che non sono poche e tutte molto interessanti, caratteristiche che fanno del tado° un termostato intelligente meritevole di attenzioni. Oltre all’ottimizzazione dei consumi ci sono una serie di skills che meritano di essere citate. Vedremo tra un attimo che qualcosa di cui lamentarsi in merito c’è ma ci torneremo sulla questione. Vogliamo cominciare da una delle funzioni che colpevolmente vengono trascurate ed è l’analisi dell’aria: tado° è in grado di dirci quando è il caso di spalancare le finestre per rinfrescare la casa in questo modo si previene, per esempio, la formazione di muffe e funghi.

La geolocalizzazione fa sì che il riscaldamento non resti acceso quando in casa non c’è nessuno. Si sa che per sfruttare il riscaldamento o l’aria condizionata è importante che le finestre siano chiuse: il dispositivo ha un rilevatore che segnala se la finestra è aperta così da spegnere il riscaldamento ed evitare sprechi. Utilissima l’integrazione con i dati meteo per sfruttare il calore naturale al posto di quello prodotto dai termosifoni: in base alle previsioni del tempo il riscaldamento si spegne se la casa è adeguatamente riscaldata dal sole. Dove sta il problema: che funzioni quali la geolocalizzazione e il rilevamento della finestra aperta richiedono la sottoscrizione di un abbonamento mensile (si tratta di pochi euro) senza il quale bisogna intervenire manualmente. È compatibile con i più noti assistenti vocali.

LIMITI PER LA TEMPERATURA

Se c’è una cosa che davvero non è piaciuta a molti utenti dopo il dover sottoscrivere un abbonamento è la limitazione della temperatura impostabile: non è possibile andare oltre i 25°. Per carità il limite almeno concettualmente non è neanche una cosa negativa perché permette di limitare gli sprechi tuttavia chi compra un dispositivo del genere vorrebbe sentirsi libero, per quanto non consigliabile, di impostare il termostato anche a 30°, magari anche solo per poco tempo.

Buona l’applicazione, completa e intuitiva. Ci si mette poco a prendere familiarità. Design: è sicuramente minimal, essenziale ma per quanto ci riguarda ci piace. La gestione delle varie funzioni anche dal display è molto semplice e comoda. In definitiva, nonostante l’eventualità della sottoscrizione dell’abbonamento per automatizzare alcune funzioni, siamo convinti che il tado° abbia un buon rapporto qualità/prezzo.